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Dietrologia
Sono innumerevoli i simboli e le interpretazioni associate alla serie, spesso in maniera del tutto arbitraria e non raramente anche contro il parere dello stesso Patrick McGoohan. A distanza di oltre trent'anni comunque, è certo che la storia del Prigioniero non manca di essere attuale ed affascinare chiunque abbia il coraggio di avvicinarsi. Ecco in breve alcuni spunti che potranno stuzzicare chi il Prigioniero lo conosce e confondere ulteriormente chi non capisce ancora di cosa stiamo parlando: Numero 6 è John Drake? Patrick McGoohan interpretava, prima di intraprendere l'avventura "prisoner", il personaggio di John Drake, nella serie "Danger man". Poichè il nome di Numero 6 non viene mai rivelato, a molti è parso normale identificare i due personaggi. McGoohan ha più volte precisato che i due personaggi non sono in alcun modo collegati (se non dalla sua voglia di liberarsi del primo in favore del secondo) Il Villaggio come metafora della società moderna: il potere, qualunque esso sia, mal sopporta chi non si uniforma, i lupi solitari non possono essere tollerati. Qualunque manifestazione del "essere" uomo va istituzionalizzato e digerito, per poterlo controllare e manipolare. L'illusione del benessere e della mediocrità come traguardo da raggiungere, a discapito della liberta individuale e della personalità. I simboli: Il Rover, potrebbe rappresentare la zavorra di tradizione, scrupoli, sensi di colpa con cui ogni individuo si trova a scontrarsi ogni qualvolta provi ad allontanarsi da ciò che gli hanno insegnato essere giusto. Il maggiordomo nano che serve con eguale dedizione e mutismo ogni Numero 2 che si alterna al potere, rappresenterebbe il medio cittadino rassegnato ad asservirsi acriticamente al potere costituito In anticipo sui tempi: l'utilizzo della tv e dei mezzi comunicazione come strumento di controllo. La Realtà Virtuale come modo per disorientare e stordire. Lo studio e l'istruzione come mezzo di controllo della conoscenza. La tecnologia e la scienza al servizio della manipolazione. Le droghe, l'emarginazione e la tortura psicologica per abbassare le difese dell'individuo. La serializzazione e l'annullamento della persona in favore dell'unità numerica. Questi sono i temi trattati dalla serie, più di trent'anni fa. Chi è il Numero 1? Il lato "cattivo" ed autodistruttivo di noi stessi, la voglia di potere e di prevaricazione. La tensione narcisistica e solipsistica dell'individuo.